Situazione pioggia in collina
Il territorio della Comunità Montana dell’Appennino faentino è messo sotto scacco dalle ingenti precipitazioni piovose di questi giorni. Preoccupazione ed allarme generalizzato per la tenuta delle strade comunali e private del comprensorio.
Crescono di ora in ora i danni provocati dalle piogge di questi giorni. ‘Purtoppo, senza timore di smentita – sostiene preoccupato il Presidente della Comunità Montana, Giorgio Sagrini – potremmo quantificare i danni procurati da quest’ondata di maltempo in decine e decine di migliaia di euro. Una situazione che, in queste proporzioni, da numerosi anni non la si ricordava. A tal fine abbiamo già segnalato la situazione alla Protezione Civile, alla Difesa Suolo, all’Autorità di Bacino e allo stesso Uncem’. A subire le maggiori conseguenze della pioggia caduta sono le strade dei tre Comuni collinari, i campi ed i numerosi corsi d’acqua ingrossatisi a dismisura. Frane, smottamenti, alberi sradicati e materiale pietroso continuano, incessantemente, a scivolare verso valle ostruendo le vie di comunicazione presenti. Esistono anche possibili pericoli per abitazioni e abitanti. Tra i tre Comuni sicuramente quello di Brisighella risulta essere il più colpito. Con i suoi 200 chilometri di strade comunali gli interventi diventano sempre più frequenti e continui. Da due giorni ininterrottamente gli uomini del Comune cercano di liberare le strade dal materiale caduto. In alcuni punti la situazione è molto pericolosa. Tra queste si ricorda in località Monte Coralli la via Pideura, poi via Gabellotta e Orzanello, in località Zattaglia dove una frana con fronte tra 150 e 200 metri si è staccata rovinando sulla strada sottostante. Le piantagioni vicine ed una abitazione sono rimasti isolati. Quest’ultima frana desta serie preoccupazioni tant’è che è stata avvertita e allertata l’Autorità di Bacino. Altre frane e smottamenti hanno poi interessato le vie Ronzano, Boesimo, Boldrino, Purocielo, Ebola, Bicocca, Rio Paglia, Pietra Mora. Materiale vario si è abbattuto anche nei pressi dell’acquedotto di Villa Vezzano esattamente nel fondo Barbieri. Nel versante parallelo, il Comune di Casola Valsenio, non si trova certo in situazioni più tranquille. Qui smottamenti di grande entità hanno interessato anche il centro abitato. In località Chiesa di Sopra parte della strada è scivolata a valle isolando i fondi Villetta e Paderna. Movimenti franosi si registrano un po’ ovunque lungo le strade comunali. In zona San Rufillo, Mongardino e Prugno e in via Torre e presso il passo del Corso la situazione viene costantemente monitorata in quanto continuano a distaccarsi frane. Riolo Terme è forse il Comune collinare che, per ora, risente in maniera minore l’effetto disastroso delle piogge. Al di là della frana abbattutasi sulla casa in località Rio Vecchio, non si registrano altri smottamenti di tale portata. Nella collina circostante e nelle frazioni si segnalano alcuni movimenti di terreno importanti ma non preoccupanti. Tra le vie interessate ci sono via Rio Raggio, via Masotto, via Orto Guadagnina, via Campidello, via Toranello, via Miola e Galisterna. ‘L’adeguamento ed il rinforzo degli argini sul fiume Senio – sottolinea il Primo cittadino riolese Emma Ponzi – conclusisi due anni fa e realizzati davanti all’abitato cittadino hanno dato i risultati sperati tresistendo bene alla mole di acqua che sta interessando l’alveo del fiume’. Ad accrescere la preoccupazione ci sono anche le abbondanti e recentissime nevicate sulla Sanbuca.