Casola-Diegaro 1 a 0 (8 Ottobre 2006)

Mandate indietro, tornate alla domenica storica, alla prima vittoria. Premete il tasto ralenti, mettete un buon sottofondo musicale (tipo Ligabue) e sentirete anche le voci di esultanza per quel gol. Comincia il cammino, si muove la classifica, questa è una buona direzione. Da museo paesano. Il gruppo matchwinner si scusa, ma c’erano situazioni più grandi di noi e il silenzio era la situazione migliore.

Partimmo per quel viaggio carichi di entusiasmo e voglia di fare bene. Con pochi turbamenti nei pensieri e tante idee da realizzare. Il disegno del paesaggio intorno a noi non lo conoscevamo, ci era però familiare. Incrociammo nuovi sguardi, attenti, di quelli che si danno ai nuovi arrivati. I vestiti che indossavamo non erano quelli della festa della domenica, erano comunque adatti. Propriamente ad attività sportiva, come quella del calcio. I primi giorni, sono sempre i più difficili. L’impatto è forte, la differenza tra il vecchio e il nuovo tempo è notevole. Mai nessuno è riuscito a interpretare la totalità della persona in quei momenti. Quindi ancora nessuno possiede la soluzione per il problema inizio. Certo che le squadre di Prima non ci introdurranno negli ambienti della vittoria molto facilmente, alle stanze alte non ci si pensa proprio. Ma per qualche pacca sulla spalla, siamo sicuri che il Casola ci sarà sempre.

MatchWinner