Akela del nostro meglio! E con questo grande urlo siamo partiti domenica 11 febbraio per la nostra prima Caccia del 2007, dove tutte le sestiglie cariche di zaino e di voglia di giocare, si sono avventurate nei pressi del Fiume Senio per fare nuove e importanti scoperte… Ecco per voi la Caccia raccontata dai veri protagonisti.

I Pezzati vi presentano la Caccia:

La Caccia, quest’anno per noi Pezzati è stato un giorno indimenticabile, con tante emozioni, come ad esempio le battute dei capi, le risate dei nostri fratellini, le camminate pesanti al fiume, i giochi divertenti e sorridenti. Anche se non abbiamo vinto ci siamo divertiti lo stesso. Non importava la vittoria, importava solo partecipare. Le nostre ultime parole sono: grazie per la bellissima caccia!!!
I Pezzati (Chiara, Vittorio, Andrea, Vanessa, Emma)

I Neri vi presentano la loro caccia

La caccia dei neri è stata particolare, perché anche se non abbiamo giocato sempre bene, siamo riusciti a vincere.
Abbiamo fatto tanti giochi, abbiamo imparato a fare le impronte con il gesso, a costruire una fionda e a mirare all’elefante. Nel penultimo gioco c’era da indovinare la parola del popolo misterioso: “Pigmei”.
La destinazione era il fiume, ci siamo spostati ma sempre nella zona del fiume. L’ultimo gioco era di trovare il tesoro dei Pigmei, e abbiamo vinto grazie ad una bambina ed è stato un miracolo.
I Neri (Giulia, Sofia, Davide, Amudha, Francesca)

I Bianchi raccontano la loro caccia

Il giorno dell’11 febbraio 2007, era il giorno della caccia. Abbiamo iniziato ad incamminarci al fiume, precisamente vicino agli scarichi. I capi hanno spiegato il senso della caccia: scoprire i Pigmei. Abbiamo preso del gesso, dell’acqua dal fiume e del sale: il gioco consisteva in scoprire (fare) delle tracce.
Con le mani di Elisa abbiamo costruito delle impronte: con l’occorrente abbiamo riempito lo stampo formando la traccia. Con tanto sudore abbiamo risalito la salita della Calgheria. Abbiamo quindi mangiato come degli orsi. Poi abbiamo decorato le bacheche di sestiglia, e poi siamo tornati, con un piccolo litigio, al fiume dove abbiamo costruito una fionda e tutti abbiamo imparato ad usarla con il professore Bledar. Dopo abbiamo fatto tanti giochi di cui abbiamo vinto. Soltanto all’ultimo gioco i Neri hanno alzato le antennine-radar e hanno vinto: è stato un evento straordinario!! Con affetto i Neri.
(Francesco, Bledar, Lucrezia, Maria, Elisa, Francesca).
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