Dal 1996, anno in cui e sorta (o risorta), la branca R/S del gruppo scout Casola Valsenio, il Clan ha visto fiorire tre carte di Clan: la prima nel 1998, la seconda nel 2003 e la terza nel 2006. La necessità della stesura di tre carte di clan nel giro di 8 anni, deriva da un presupposto fondamentale: ogni clan, indipendentemente da tutto è una realtà a sé stante con peculiarità e necessità uniche e inconfondibili.

Questo non significa che ognuno poi si faccia lo scoutismo su misura, ma vuole semplicemente dire che ogni strumento metodologico deve essere utilizzato in maniera elastica ed in funzione del clan stesso. Ciascuna comunità RS ha delle caratteristiche precise che ne fanno qualcosa di assolutamente originale, vive in un particolare ambiente, è sottoposta a particolari stimoli, è influenzata da persone diverse.
La carta di clan è il documento nel quale ogni Comunità indica in che modo le finalità, i valori e il metodo proposti dallo scoutismo diventano obiettivi concreti di crescita per i suoi componenti, contenuti e valori a cui tendere e esperienze da vivere.
La carta di clan è a misura dei rover e delle scolte perché scritta da loro. Questa carta di Clan è stata elaborata dal Ester, Ramona e Nicola, che, nel giro di tre mesi, sono riusciti a raccogliere e sintetizzare le loro idee, grazie a letture, discussioni ed a un incontro con gli “storici Capi” della comunità RS che assieme ai loro Clan avevano, a loro volta, scritto le due carte di clan precedenti.
Dopo questa breve premessa, vi presento la nuova Carta di Clan, una carta di clan che rispecchia pienamente le caratteristiche dei ragazzi che costituisco il Clan, una carta semplice, immediata, concreta.

CARTA DI CLAN: CLAN OMBRE MOBILI 2006

LA STRADA

“Buona Strada”
significa augurarti una vita piena di avventure!
Ma non si tratta di avventure verso terre remote,
lontane... irraggiungibili!
Si tratta di un’avventura che ogni uomo può fare
quando costruisce la sua vita come una strada,
quando non si siede mai sulla comoda meta raggiunta,
quando è disposto a rischiare sempre,
pur di non ripetere i suoi soliti passi....

La strada è metafora di vita per cui dobbiamo cercare di vivere ogni momento come un’ avventura. Vogliamo viverla come un momento di riflessione, cercando anche di cogliere le piccole e semplici cose che nella vita di tutti i giorni ci sfuggono. Tramite la strada vogliamo prendere coscienza dei nostri limiti, cercando di raggiungerli per superarli.

LA COMUNITA’

Signore,insegnami a non parlare
come un bronzo risonante
o un cembalo squillante,
ma con amore.
Rendimi capace di comprendere
e dammi la fede che muove le montagne,
ma con l'amore.

La comunità è vivere e condividere principi e valori comuni quali:
• Essenzialità
• Altruismo
• Collaborazione
• Autoeducazione
• Coeducazione

Questo significa rispettare le idee degli altri pur avendo una propria opinione critica, analizzando i vari problemi per non avere una visione superficiale di ciò che ci circonda per essere tolleranti al diverso e non avere paura di aprirsi verso nuove esperienze e prospettive.

IL SERVIZIO

C’ è un tempo per nascere
E un tempo per morire
Un tempo per piantare
un tempo per raccogliere
Un tempo per costruire
Un tempo per piangere
Un tempo per ridere

Fare servizio per noi significa dare gratuitamente agli altri senza pretendere niente in cambio e cercare di vivere al massimo ogni momento cogliendo i segnali degli altri e facendo tesoro di ciò che ci donano.

LA FEDE
Signore, fa di me
uno strumento della Tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti l'Amore,
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove è errore, ch'io porti la Verità,
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Per ciò che riguarda la Fede, riteniamo importante imparare a conoscere e comprendere la Parola di Dio, tramite la lettura del Vangelo, la partecipazione alla S.Messa della domenica e incontri con persone significative, che ci possano fare dono delle loro esperienze ed emozioni.


La sera del 13 aprile Ester, Ramona e Nicola hanno firmato la carta sopra citata, e da quel momento, di fronte a noi capi e agli altri ragazzi del clan si sono impegnati a rispettare e a condividere, giorno dopo giorno, gli obiettivi contenuti nella loro Carta di Clan.
A noi capi non resta che augurargli buona strada, affinchè giorno dopo giorno imparino a guidare da soli la loro canoa...

Roby-Fede-Erika




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