Auuuu!
Siamo i capi e i vicecaposestiglia del branco Waingunga di Casola Valsenio, composto da ben 34 lupetti e dai nostri vecchi lupi: Akela, Bagheera, Hathi, Kaa, Baloo e Wontolla.
Un giorno, mentre ci dedicavamo alla pittura dei nostri tavoli, i capi ci hanno sfidato con delle domande difficilissime, ma noi, molto astutamente abbiamo vinto la sfida ed ecco qua le nostre risposte. Bè non vi rimane altro che leggere l’articolo!!!


Che cos’è una sestiglia?
Alessandro (grigi): è un gruppo di 6-7 lupetti che dura per tutto l’anno. Viene guidata da un caposestiglia e da un vicecaposestiglia. Ogni sestiglia, all’interno della sede, possiede un angolo con un tavolo, una bacheca, una cassetta di cancelleria, due panche del colore della sestiglia.

Quali sono le sestiglie del Branco Waingunga?
Anna (grigi): Alessandro (capo), io (vice), Luca B., Filippo R. C., Camilla, Jacopo, Simone
Luca (bianchi): io (capo), Linda (vice), Pietro, Lorenzo, Helena, Agnese, Samuele B.
Laura (pezzati): io (capo), Sofia (vice), Riccardo, Andrea, Lucia, Filippo N., Nadir
Aurora (fulvi): io (capo), Naike (vice), Matteo, Tommaso, Samuele R., Federica, Enrico
Federico (neri): Alice (capo), io (vice), Dionisio, Bryan, Benedetta, Caterina

Ogni sestiglia ha il suo urlo per presentarsi e per far tremare di paura gli avversari prima di un gioco. Qual è il vostro?
Alessandro (grigi): Grigi noi siamo e tutti in graticola cuociamo!
Linda (bianchi): Bianchi noi siamo e Shere Kan sbudelliamo!
Sofia (pezzati): Pezzati noi siamo e con Wontolla combattiamo!
Naike (fulvi): Fulvi rossi come il fuoco vi lanceremo nel vuoto!
Alice (neri): Neri noi siamo forza non ci arrendiamo!

Che cosa si fa all’interno della sestiglia?
Alice (neri): si collabora nei giochi e nelle attività. Inoltre ogni componente ha il suo incarico: ci sono i liturgisti che leggono, i pulizia tana che puliscono l’angolo, i sistema cassetta che tengono in ordine la cancelleria, il segretario che tiene i fogli per gli assenti, i cicala che sono gli animatori, i tesorieri che custodiscono i soldi della sestiglia, i cronisti che tengono un diario.

Qual è l’aspetto positivo della sestiglia?
Linda (bianchi): la grande carica che hanno tutti i sestiglieri nell’affrontare i giochi.

E quello negativo?
Naike (fulvi): è faticoso farsi dare retta dai propri sestiglieri e andare sempre d’accordo con tutti.

Cosa vuol dire essere capo?
Aurora (fulvi): essere responsabili della propria sestiglia. Si diventa capi o vice quando si è grandi, ma soprattutto se si dà retta ai vecchi lupi e se si fa del proprio meglio. Del nostro meglio è infatti il motto dei lupetti. È bellissimo essere caposestiglia.

Cosa vuol dire essere vice?
Federico (neri): aiutare il capo e sostituirlo quando lui non c’è. Vuol dire aiutare i più piccoli e i più indifesi. Si diventa vice o capo quando si è autonomi. È molto bello aiutare gli altri, i più indifesi e piccoli, cioè i cuccioli.

Che cosa sono i cuccioli?
Sofia (pezzati): sono i lupetti che vengono per il primo anno negli scout. Imparano dai più grandi. Prima hanno la pelle bianca e poi verde quando dicono la promessa.

Che cos’è la Promessa?
Laura (pezzati): è una frase che serve per conquistare la pelle verde. Si recita al primo campo pasquale davanti a tutto il gruppo. Fa così: “Prometto con l’aiuto e l’esempio di Gesù di fare del mio meglio per migliorare me stesso, per aiutare gli altri e per osservare la Legge del Branco”. Avevo una gran paura di non riuscire a prenderla ed invece è andata bene.

Bisogna riuscire a rispettare il motto dei lupetti e la Legge del Branco e solo a quel punto i capi dicono che i cuccioli possono recitare la Promessa. Ma che cos’è la Legge del Branco?
Luca (bianchi): sono due frasi che spiegano cosa deve fare il lupetto e sono: “il lupetto pensa agli altri come a se stesso” e “il lupetto vive con gioia e lealtà in mezzo al branco”.

Ma perché si parla di branco, lupetti, e i vostri vecchi lupi hanno dei nomi così strani?
Anna (grigi): perché nei lupetti si racconta la storia del Libro della Giungla e noi siamo un po’ come i personaggi di quel raccconto. Nel libro si racconta di un cucciolo d’uomo, Mowgli, che viene cacciato da Shere Kan, la tigre malefica, e che viene adottato da un branco di lupi.

Questi erano capi e vice. Sono tipi davvero tosti. Il 23 dicembre partiremo per il campo invernale e, con delle sestiglie cosi, ne vedremo delle belle!!!!

Alla prossima



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