Domenica 12 giugno (dalle 8 alle 22) e lunedì 13 giugno (dalle 7 alle 15) sarà possibile recarsi alle urne (ricordandosi un documento d'identità e la propria tessera elettorale, su cui è indicato il proprio seggio di riferimento) per votare 4 referendum. Di seguito alcune indicazioni tecniche sulle modalità di voto e i quesiti per chi decidesse di andare a votare.

La prima cosa da ricordare è che la votazione sarà valida solo se si recherà a votare almeno il 50%+1 degli aventi diritto (il famoso quorum). Va specificato che il quorum viene calcolato per ogni singolo referendum, il votante può scegliere quale referendum votare, ritirando solo le schede che lo interessano.
Si tratta di referendum popolari abrogativi, che chiedono quindi ai cittadini se vogliono cancellare alcune leggi attualmente in vigore. Votando SI si chiede di eliminare la legge sottoposta a referendum, votanto NO si chiede che le legge rimanga in vigore e quindi tutto rimanga allo stato attuale relativamente a quello specifico quesito.
Questi i 4 quesiti:

QUESITO 1 - SCHEDA ROSSA: 'Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione'. L'elettore deve decidere se abrogare l’art. 23 bis della legge 133/2008 in base alla quale la gestione del servizio idrico può essere affidata a soggetti privati attraverso gara o a società a capitale misto pubblico-privato.

QUESITO 2 - SCHEDA GIALLA: 'Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma'. L'elettore deve decidere se abrogare l’articolo 154 del Decreto Legislativo n. 152/2006 secondo il quale è possibile determinare la tariffa del servizio idrico integrato “in base all’adeguata remunerazione del capitale investito”.

QUESITO 3 - SCHEDA GRIGIA: 'Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norma'. L'elettore deve decidere se abrogare l’art. 7, comma 1, lettera d del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 n. 133 per quel che riguarda la libertà di realizzare impianti nucleari sull’intero territorio nazionale.

QUESITO 4 - SCHEDA VERDE: 'Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale'. L'elettore deve decidere se abrogare l'articolo 1 (commi 1, 2, 3, 5, 6) della legge 7 aprile 2010 51 che disciplina i casi in cui il Presidente del Consiglio e il Ministri possono non comparire in udienza penale.

Abbiamo volutamente presentato i quesiti nella maniera più neutra possibile, per offrire agli elettori (eventuali) le coordinate tecniche minime per il voto, non certo indicazioni di voto. In quest'ottica va la scelta di usare il linguaggio giuridico nell'illustrazione dei quesiti, visto che anche solo 'parafrasare' i quesiti in termini colloquiali può essere fuorviante e indicativo di un'idea su cosa votare, cosa che vogliamo evitare non per timore ma perchè è impossibile che tutta la redazione abbia su questi temi opinioni del tutto concordanti.
Questa breve guida al voto vuole quindi essere solo un primo approccio alla questione referndum, nella speranza che poi ognuno approfondisca gli argomenti prima di domenica e che possa anche iniziare un dibattito sulle pagine del nostro sito, in cui potranno emergere i singoli pareri dei membri della redazione e dei lettori.Per favorire un primo approfondimento, proponiamo solo 2 link, uno al video utilizzato dalla RAI per la spiegazione di come votare (https://www.youtube.com/watch?v=1sS_g4iMAyM) e l'altro in cui ci sembra che i singoli quesiti siano spiegati in maniera sufficientemente imparziale (leggete bene, non fatevi ingannare dalla foto posta in testa alla pagina) e chiara (https://www.ilpost.it/2011/06/03/guida-ai-referendum-abrogativi/).

La Redazione
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