Politica

Voglio indirizzare questa lettera aperta ai due giovani rappresentanti dell'amministrazione ovvero Nicola Iseppi e Milena Barzaglia perchè credo che loro abbiano la possibilità di fare emergere a livello comunale le questioni che sto per presentare. Il motivo che mi spinge a scrivervi una lettera è la preoccupazione che i tanti ragazzi di casola mi danno.
E non parlo di ragazzi come me di 25 anni, ma di quella fascia 13-18...

E’ in rete il sito www.dscasolavalsenio.it con le proposte politiche, le iniziative, la struttura organizzativa, l’attività politica e di governo dei DS casolani.
Il sito contiene anche uno spazio aperto al contributo di tutti coloro che hanno qualcosa da dire sulla politica e sui problemi concreti della nostra comunità.

Ora basta, non ne posso più.
Butto un sasso nel lago, sperando che le onde prodotte arrivino alle rive e muovano un pò l'immagine di chi da troppo tempo si specchia nell'acqua, senza accorgersi di cosa avviene attorno.
E' possibile che l'articolo del sindaco riguardo 'il lamento dei sindaci' non smuova il più piccolo commento all'interno del nostro forum?
 
Non mi sembra possibile tutto questo silenzio, vi riassumo in poche righe:
Con la crisi economica del paese e la nuova finanziaria i piccoli comuni riceveranno un budget amministrativo ridotto che metterà a rischio la loro esistenza, cosa succederà? E' semplice, i comuni tenderanno ad 'unirsi' in modo che il numero di abitanti sia il più alto possibile in modo da rientrare in fasce di budget piu' alto, lo spauracchio di vedere il cartello 'CASOLA VALSENIO' con sotto 'FRAZ. DI RIOLO TERME' si avvicina sempre piu'.
Ma questa è la mia idea e poco importa, la cosa che mi preme di pù in questo articolo è sentire LA VOSTRA IDEA, tutte le volte che si tocca l'argomento 'politica casolana' le penne si fermano e le tastiere si bloccano, PERCHE?
Le menti e le idee ci sono tra gli abituali scrittori de 'Lo Spekkietto', perchè tutti tacciono?
Lo dico io, tutti abbiamo paura di esporci troppo, di pisciare fuori dal vaso.
Siamo tutti bravi a criticare i vari Bush, Berlusconi ecc. , tanto dal sito dello spekkietto non ci sentono.
Usiamo le nostre forze all'interno del paese prima e al di fuori poi.
Siamo da quasi 8 anni senza cinema (o forse ho perso il conto), possibile che nessuno se ne sia accorto?
I bambini Casolani non hanno un posto dove giocare (ammesso che non abbiano 2.5 euro all'ora per il campo da calcetto), tutto ciò non vi interessa?
Be, a me si, e vorrei sapere dal Sindaco (o meglio Giorgio nel nostro forum, se partecipa è giusto che sia equiparato a noi, come ha sempre fatto fino ad ora all'interno del sito) perchè abbiamo una serie di cantieri infiniti all'interno del paese, è per errore di qualcuno o la mancanza di fondi?
Non è un accusa, è solo che Lo spekkietto non è ne un giornale ne un manifesto politico, è un bar multimediale dove tutti possono dire la loro senza aver paura di offendere nessuno a chiedere spiegazioni, non accusatemi di fare propaganda, se no il sito non avrebbe ragione di esistere.
Io non ho i mezzi per parlare di politica, infatti non ricopro il minimo ruolo politico, però dentro lo spekkietto lo faccio, perchè è un forum di casolani con obbiettivi ed esigenze comuni.
Quindi vi chiedo di tirare fuori i vostri pensieri anche sui temi più caldi del paese (la prima versione dello Specchio nacque per questo), sarà un bene per tutti.

Matteo Cenni
Questa è la lettera di denuncia, sottoscritta da me e dai Sindaci di Brisighella e Riolo Terme, inviata nei giorni scorsi ai Presidenti nazionale e regionale dell’ ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) e dell’UNCEM (Unione Nazionale Comuni e Enti Montani) e per conoscenza, al Governo, al Ministro degli Interni, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente della Regione Emilia-Romagna, al Presidente della Provincia, ai Sindaci della Provincia di Ravenna, ai gruppi politici del Parlamento, del Consiglio regionale e provinciale, al Prefetto.
Non è l’ennesimo lamento, ma la denuncia di una situazione – resa ancora più grave dai recenti provvedimenti contenuti nella Legge Finanziaria 2005 – che, obiettivamente, mette a rischio la funzione e il ruolo democratico dei Comuni e del sistema delle autonomie locali.

Giorgio Sagrini

I risultati parlano chiaro: quasi 3 casolani su 4 hanno confermato Giorgio Sagrini come sindaco. Complimenti dunque a chi ha saputo confermare la fiducia dei cittadini con un programma chiaro e una lista di consiglieri mirata e distribuita tra età e ceti. Analizzando i risultati nella complessività dell'ambiente politico casolano, mi sorgono però alcune preoccupazioni.

Pubblichiamo i risultati delle elezioni amministrative, appena resi noti, che confermano la carica di Sindaco a Giorgio Sagrini, della lista CENTRO E SINISTRA UNITI PER CASOLA. La lista ha raccolto 1394 voti, pari al 73.52% dell'elettorato casolano.
A seguire, i voti di preferenza per i candidati.

Pubblichiamo i risultati che si sono registrati a Casola Per le Elezioni Europee, il cui scrutinio si è svolto ieri sera. Ricordiamo che lo scrutinio per le elezioni comunali si svolgerà oggi pomeriggio a partire dalle ore 14. Ne pubblicheremo i risultati non appena saranno disponibili.

Elezioni 2004. Si vota sabato 12 dalle 15 alle 22 e domenica 13 dalle 7 alle 22. Necessari documento e tessera elettorale. Presidenza del Consiglio dei Ministri'.
Come ogni mattina mi sono alzato e come il 90% degli italiani ho accesso il cellulare.
Con stupore ho letto il messaggio sopra riportato, subito ho pensato a uno scherzo di Raga, 'adesso arriva la battuta' ho riso tra i denti leggendo.
Invece no, resomi conto della autenticità del mandante ho pensato 'Grazie...' e ho cancellato il messaggio.

Pubblichiamo la lista presentata alle elezioni comunali del 12 e 13 giugno dall'UDC e il programma distribuito ai cittadini domenica 30 maggio, quando è stato allestito un banchetto elettorale nei giardinetti di Piazza Oriani.

In relazione a un fatto avvenuto a Loiano, in provincia di Bologna, è stata chiesta una verifica per la lista dei candidati che Forza Nuova ha presentato a Casola per le elezioni comunali del 12 e 13 giugno.Come si sa, per potere presentare una lista che concorra in ogni tipo di elezione, è necessario raccogliere un certo numero di firme di sostenitori della lista stessa, firme che vanno naturalmente controllate e autenticate dalle autorità preposte. Il Cancelliere della Corte d'Appello di Bologna che aveva autenticato le firme che sostenevano la lista presentata da Forza Nuova nel comune di Loiano, è stato denunciato in quanto una delle firme da lui autenticate non è stata ritenuta autentica. Una stessa persona infatti compariva come firmatario in due liste diverse, cosa naturalmente illegale. Interrogata, questa persona ha dichiarato che la firma presentata a sostegno della lista di Forza Nuova a Loiano non era la sua e ha denunciato il funzionario che l'aveva autenticata.Questo episodio ha avuto ripercussioni nel nostro paese, perché il Cancelliere che è stato denunciato a Loiano è lo stesso che ha autenticato le firme poste in calce alla lista presentata da Forza Nuova a Casola.

Riceviamo dalla lista “Uniti per Casola” il calendario degli incontri che sono stati programmati per questa campagna elettorale. Lo pubblichiamo insieme ai nominativi della lista (che potete trovare anche in un altro articolo su questo sito insieme alle altre liste elettorali). Potete trovare anche il documento politico-programmatico della lista, da scaricare.Speriamo che anche le altre liste rispondano al più presto al nostro appello di fornirci tutte le informazioni possibili riguardo alla propria attività.
 
Pubblichiamo le prime due liste di candidati per le elezioni comunali che si terranno il 12 e 13 giugno. Nei prossimi giorni naturalmente pubblicheremo anche i nominativi delle altre due liste che parteciperanno alla competizione elettorale, non appena sarà possibile averle ufficialmente. Invitiamo anzi i rappresentanti delle liste mancanti a inviarci al più presto i nominativi così da farli conoscere a tutti i cittadini e ringraziamo tutti per la collaborazione.

Ci stiamo avvicinando alle Elezioni Comunali e 'Lo Spekkietto' desidera naturalmente fornire il massimo dell'informazione possibile riguardo all'avvenimento. Dal momento che l'interattività del sito ci permette un dialogo praticamente in tempo reale, invitiamo tutte le forze politiche coinvolte a fornire al sito tutte le informazioni riguardanti la propria candidatura (a partire dai nominativi dei candidati una volta che le liste saranno ufficiali e dai programmi della lista) e tutti i commenti che si sentiranno di fare. Naturalmente la discussione é aperta anche a qualunque privato cittadino che abbia voglia di esprimere il proprio parere, dando per scontato che si rimarrà all'interno della civile convivenza. Speriamo che questa possibilità possa creare un reale spazio di discussione su un evento che coinvolge tanto a fondo la vita del nostro paese, e non una banale pagina di propaganda elettorale.
Credo sia doveroso cercare di interpretare e possibilmente contribuire a dissipare il dubbio di Sandro Righini circa il presunto clima intimidatorio che esisterebbe a Casola a detta del coordinatore provinciale degli amministratori di Forza Italia in una sua intervista al ' Carlino'. Penso di poterlo fare anche solo perchè, per ragioni di età, ritengo di avere accumulato un po' di esperienza partecipando da posizioni di minoranza o di maggioranza alla vita politica locale. Interpretando Righini credo di poter affermare che i dubbi che solleva, altro non sono che un sollecito a chi ancora si attarda, da una parte e dall'altra a ragionare con il cliché del passato.

Accolgo con interesse l’appello di Alessandro Righini di partecipare ad un dibattito pubblico rivolto al commento di alcune frasi di Vincenzo Galassini rilasciate al quotidiano “Il resto del Carlino”.
Premetto che non conosco personalmente il signor Galassini, per cui non ho le qualità conoscitive per sottolineare né la natura delle sue dichiarazioni, né gli intenti cui si è prefissato. Ritengo, a mio avviso, che le frasi usate siano in qualche modo riconducibili a una sorta di autodifesa per la difficile situazione organizzativa e programmatica che sta vivendo il partito Forza Italia in tutta la provincia di Ravenna.

Certo, in queste condizioni risulta più facile denigrare l’avversario politico piuttosto che riflettere ed ammettere i propri errori. Per cui ritengo insufficientemente politiche, e di bassissimo livello contenutistico le affermazioni di pericolo egemone delle sinistre casolane. Non mi risulta che nessuno individuo sia stato privato, nei sessant’anni sottolineati da Galassini (1945-2004, n.d.r.), delle libertà individuali e delle proprietà private a discapito di un processo di collettivizzazione morale ed economica, nemmeno che siano state riscontrate persecutorie intimidazioni in esponenti appartenenti alle destre parlamentari o extraparlamentari.
Il retaggio politico, in assenza di coerenti motivazioni di contenuti, si sviluppa nelle forme più squallide e strumentali, così come tutti abbiamo potuto leggere.
Per quanto riguarda il giovane costretto a rinunciare ad un possibile incarico in quanto preoccupato della sua possibile privazione di libertà, mi sembra che sia l’ennesimo modo per scaricare proprie colpe su altri soggetti. Evidentemente questo giovane non ha valutato soddisfacenti le prospettive politiche della coalizione, oppure era in disaccordo sulla programmazione politica, oppure non era convinto sulle candidature degli altri partiti della coalizione, o ancora non si sentiva pronto per un incarico istituzionale di rilievo in quanto alla prima esperienza, o semplicemente è stato frainteso un suo interessamento generico all’azione di partito. Prima di esprimere preoccupazione, a mio avviso, bisognerebbe conoscere quali siano stati i motivi della sua rinuncia, per cui le parole di Galassini devono essere interpretate in maniera molto leggera, quasi inconsistente, in quanto non vi sono le credenziali nemmeno per assumere un atteggiamento di sospetto.
Per quello che riguarda l’appellativo “comunista” alle giunte che hanno governato Casola, il termine mi sembra improprio e inappropriato. Dal 1975 al 1985 le giunte elette sotto l’insegna “Casola Democratica” erano formate dal P.C.I., dal P.S.I. e dalle espressioni indipendenti della sinistra. Nella prima volta che il partito socialista si è aperto alle compagini laiche, cattoliche, moderate e liberali di centro (lista “Nuova Casola”) vi è stata, seppur di soli 27 voti, l’affermazione di questa lista.
Dal 1994 in poi, in parallelo ai nuovi quadri politici nazionali, è stata la volta di giunte rappresentative di coalizioni di centro-sinistra, dell’Ulivo allargato tanto per intenderci. Ritengo pertanto che il signor Galassini fosse più impegnato a cercare candidati forzisti in Calabria che ad approfondire le conoscenze sulla nostra realtà politica.
In tutto questo trovo che non vi sia nulla di allarmante, di preoccupante, di serio, ma solamente un’azione di disturbo dialettico e strumentale verso chi, trapelato dalla poca consistenza e dall’errante ripetitività di errori di valutazione politica casolana emersi nelle parole di Galassini, è accusato solamente di buon governo!

Massimo Barzaglia