Parlare di Casola a Casola è fuori luogo e non trasmette emozione.
O almeno, secondo la giuria, è un tema meno interessante di mia nonna che ha deciso di cucire invece di farsi esplodere.
E' una mia battuta, l'ennesima forzatura.
Posso e devo accettare il verdetto (complimenti a tutti), non accetto assolutamente le motivazioni.
In passato col carro 'Sulle ali di un sogno', la giuria del tempo mi rese molto felice parlando di 'scene Felliniane'.
Arrivai sempre secondo, ma ero felice del paragone, la sconfitta non fu amara.
Non so perchè ma dopo la premiazione Fellini mi è tornato in mente.

Forse all'Input abbiamo visto troppe volte il noto film 'Amarcord', forse i membri da New economy della giuria non hanno avuto lo stesso piacere o la stessa nostra emozione di nascere e crescere in un paese come Casola. Per dare una motivazione simile non hanno colto, o non erano in grado di cogliere, il significato di Casola e dei sui abitanti.

Ripeto che accetto il verdetto, ma sentire quelle parole dalla giuria è come se avessero sputato sul piatto dove avevano appena mangiato. Nel contesto della massima festa di Casola, sentir dire che il tema era troppo 'locale' mi sembra una stronzata.

Se Fellini (l'anima sua mi perdoni il paragone...) fosse stato a Casola martedì dopo il verdetto avrebbe sicuramente pensato:
'Ho avuto un bel culo a vincere l'oscar...in fondo parlare della nostra terra e dell'unicità delle persone che la compongono, del valore della memoria, non è poi un gran che..la prossima volta faccio un film smitragliata con Bruce Willis che salva il mondo...'

Matteo Cenni

P.S. Chiedo ufficialmente allo specchietto che si ricontino i voti e che si raccolgano quelli dei casolani all'estero (tipo tizi e tutti i miei parenti..).

Un'ultima provocazione da polemica casolana: ma perchè quando vogliono dare la parità alla fine vince sempre la Peschiera???

Ci vediamo fra un anno...
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