Il giorno 6 settembre 2008 la Roaring Emily Band ha partecipato all’ inaugurazione di un laboratorio per i ragazzi di Casa Famiglia a Tuzla (Bosnia), indirizzata ai ragazzi che al compimento di 18 anni devono uscire dall’orfanatrofio.
Il Laboratorio è stato realizzato con impegno e della Provincia di Ravenna.

Anche se in formazione ridotta, erano presenti: Roberto Ricciardelli, Antonio Giorgi, Alessandro Lanzoni e Michele Sanguedolce, la band della valle del Senio non ha voluto rinunciare a questa “missione musicale” affrontando un viaggio non privo di svariate problematiche.
I ragazzi di Tuzla grazie all’ impegno della Provincia di Ravenna avranno così una speranza in più per entrare nel mondo degli adulti e del lavoro.
Durante l’evento i bambini, più piccoli, hanno attorniato la band e le forze multinazionali di pace creando un clima veramente toccante.
Fin dal venerdi sera precedente i musicisti casolani hanno scaldato il cuore degli abitanti della città di Tuzla, in particolare dei giovani che hanno partecipato festosamente all’esibizione della Roaring Emily Band.
Sempre presente il presidente della Provincia di Ravenna Francesco Giangrandi (accanito fan della Roaring) e il sindaco di Tuzla, Jasmin Imamovic che hanno accompagnato questa performance cittadina.
Lo stesso Imamovic ha più volte ringraziato la jazz band per il calore e per aver coinvolto i giovani della città accorsi numerosi allo spettacolo portando il sorriso la dove la guerra ha martoriato il Paese.
In tarda mattinata la “Roaring” ha inaugurato, inoltre, anche un parco pubblico nella città ed in questa occasione l’associazione “Donne di Tuzla” ha improvvisato un ballo al ritmo di un travolgente swing.
Nel pomeriggio di sabato, invece, la “Roaring” ha fatto da colonna sonora a una delle manifestazioni più importanti della Bosnia: gli incontri letterari “Cum grano salis”, dove si premia il miglior romanzo pubblicato nelle lingue parlate in Bosnia Erzegovina, in Croazia, in Serbia ed in Monte Negro. Il premio si chiama “Mesa Selimovic”, quale più famoso scrittore della città. L’ evento è stato peraltro trasmesso dalla televisione di stato bosniaca nonché da vari network di Serbia, Croazia e Monte Negro.

Misha
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