CROCE DI LUCE CASOLA
Come preannunciato su questo stesso sito, la sera di venerdì 11 Dicembre, nella sala riunioni della parrocchia, ha avuto luogo la proiezione del video Augusto Rinaldi Ceroni e la Croce di Luce, una vita ed una storia sopra le colline di Casola, che il giovane Matteo Bellini ha ideato e montato per ricordare la figura del mitico “Prof” nel decimo anniversario della sua morte.
Il video, oltre a proporre una carrellata di foto storiche del prof. Augusto Rinaldi Ceroni, della sua famiglia, e relative alle sue molteplici attività nel campo dell’ istruzione scolastica, dello studio delle erbe officinali e della promozione di Casola Valsenio in generale, ha presentato anche un interessante collage di filmati che documentano la realizzazione di quello che si può considerare l’ultimo lascito del professore alla sua Casola. Ci riferiamo alla Croce di Luce che, dall’alba del terzo millennio, in seguito ad una idea suggerita ed ispirata dal “Prof” e fatta propria dalla comunità casolana, brilla sul colle di Albignano.
Una croce nel segno del passaggio e della continuazione da un millennio all’altro di una civiltà sviluppatasi e perdurante sui fondamenti dell’umanesimo cristiano.
Il video illustrante quest’ultima iniziativa del professor Augusto (iniziativa inspiegabilmente ignorata e snobbata nella successiva serata dedicata alla sua figura, svoltasi lunedì 14 nella sala del cinema Senio), costituisce il pezzo forte, praticamente inedito, del video realizzato dal giovane Bellini e documenta, con una sintesi efficace ed esauriente, l’importante evento che vide unita e partecipe la comunità casolana.
I numerosi presenti alla proiezione, fra cui, invitata di riguardo, Gabriella, una delle figlie del “Prof”, hanno assai apprezzato il video proposto da Matteo Bellini, sottolineando il loro gradimento con un generoso applauso e premiando concretamente il giovane proponente, prenotando diverse copie del suo video.
Matteo fra i suoi progetti ha in mente anche qualcosa di più corposo da dedicare al “Prof” ma ogni cosa a suo tempo e, mezzi e strumenti permettendo, se sono rose fioriranno.

Alessandro Righini
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