L’ultima volta che sono andata al cinema era domenica sera, proiettavano Scary Movie 1, l’ingresso costava 5 mila, si andava a prendere le patatine al Cral, dove trasmettevano una partita di campionato e il fumo delle sigarette era talmente denso che a fatica riuscivi a vedere la porta d’ingresso. Da allora le cose sono cambiate: in tv trasmettono Scary Movie 3, che sarà uscito nelle sale un anno fa, la lira non c’è più così come la nebbia di “sigaretta” dentro i locali.
Sicuramente sarà cambiato anche il vecchio cinema, dall’audio instabile e dalle sedie scomode. Un po’ tutti ci stiamo chiedendo a che punto siano i “lavori del cinema”, quando riaprirà, come sarà, quanti posti ci saranno, che film proietteranno...

Ebbene, grazie a questa intervista fatta a Nicola Iseppi, Assessore alla Cultura, e a Milena Barzaglia, responsabile ARCI, (che ringrazio per la disponibilità), forse la situazione ci risulterà più chiara a tutti.
1- Quando aprirà il cinema?

L'apertura del cinema è prevista entro la fine del 2005.

2- Quando, in teoria, dovevano essere terminati i lavori?A che cosa è dovuto il ritardo?

I lavori di ristrutturazione sono completati, inizieranno in questa settimana quelli che riguardano il 6° e ultimo stralcio e cioè gli arredi interni ed esterni, lo schermo, i tendaggi e le attrezzature per la proiezione.
Quest'ultima parte di lavori richiederà, salvo imprevisti, una ventina di giorni. Sono già affidati gli incarichi per i collaudi e appena ultimato il cantiere (metà novembre) si potrà programmare la visita della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli per il rilascio dell'agibilità necessaria. Se questa commissione darà parere positivo la sala sarà disponibile immediatamente, in caso contrario sarà necessario intervenire per rimediare alle mancanze rilevate.
L'ultimazione del cantiere era prevista per il 31-12-2004, poi stata prorogata al 30 giugno 2005. Successivamente si doveva provvedere agli arredi di cui sopra.
Il ritardo è dovuto a problemi che ha avuto l'impresa Iter. Ci siamo trovati a metà del 2004 a dover interrompere i rapporti con l'impresa Spinosa, che aveva in appalto il cantiere Suffragio ed ex casa Pozzi. E' subentrata l'Iter che era arrivata seconda nella gara d'appalto, e si è quindi trovata a gestire 2 importanti cantieri contemporaneamente. Sul Suffragio vi erano scadenze obbligate per evitare di perdere i finanziamenti ottenuti e si è quindi data priorità a quell'intervento, che fra l'altro è stato ultimato con tempi accettabili. Questo ha comportato alcuni ritardi sul cantiere del cinema. Va detto comunque che per quanto riguarda gli arredi e l'ultima parte dei lavori, il comune ha contratto un mutuo di € 110.000 per accelerare i tempi, in quanto siamo in attesa di un finanziamento ministeriale sulla ristrutturazione, i cui tempi si sono allungati notevolmente. Aspettare quelle risorse avrebbe significato posticipare la fine lavori di alcuni mesi ancora, quando arriverà il finanziamento ministeriale il comune riconvertirà le proprie risorse su altri investimenti.
Sono stati spesi circa:
- € 100.000 per la ristrutturazione del bar Senio
- € 680.000 per la ristrutturazione del cinema
- € 150.000 per gli arredi, lo schermo e le attrezzature
Di queste risorse
- € 160.000 sono mutui contratti dal comune
- € 330.000 riconversioni di alienazioni patrimoniali (magazzino di Valsenio, azioni Hera ....)
- € 440.000 finanziamenti regionali e statali su leggi finalizzate alla cultura e alle sale cinematografiche.

3- Il cinema, sarà solo cinema o anche teatro?

Sarà una sala cinematografica, così come descritto in convenzione, anche se l’utilizzo che ne potrà fare il gestore sarà quello di un cine-teatro, e quindi un teatro limitato negli spazi e nelle possibilità.
I finanziamenti richiesti e le norme di sicurezza a cui ci si deve attenere sono per sala da cinema e non per teatro, comunque la nostra speranza è che si possa utilizzare spesso per piccole rappresentazioni, concerti, convegni e corsi di danza e teatro…
A questo scopo infatti sono state installate travi “americane” alle pareti con 8 nuovi fari per il palco e i cavi di controllo per le luci e l’audio avranno terminali anche in fondo alla sala per eventuali mixer.

4- Domanda tecnica: quanti posti a sedere ci saranno? Se c'è un palco, quanto sarà grande? Che tipo di impianto ci sarà? Si chiamerà ancora cinema Senio?

Il nuovo cinema Senio non avrà più la galleria, dalla quale è stato ricavato il locale per le proiezioni e un ufficio per il personale, questo fa sì che i posti a sedere saranno meno rispetto a prima, 180 posti a sedere in comode poltroncine + 2 posti sempre riservati per portatori di handicap.
Il palco sarà di 60 metri quadrati in parquet, un po’ più profondo di prima, a cui abbiamo aggiunto 2 camerini con bagno nel retro e la possibilità di sfruttare anche il vano del sotto-palco.
E’ stato acquistato un proiettore nuovo per le bobine da film e la sala sarà dotata di un sistema audio Dolby Digital per l’effetto Sorround dei film con diffusori dietro lo schermo e lungo le pareti della sala, anche per l’audio ci si è affidati ad uno specialista del suono per sale cinematografiche.
Il nome del locale sarà ancora Cinema Teatro Senio.

5- Da chi sarà gestito il cinema?

La sala sarà gestita dall’ARCI di Casola Valsenio, la quale si è rinnovata profondamente in quest’ultimo anno.
E’ dal 1980 che esiste questo rapporto con l’ARCI e l’Amministrazione Comunale, per piena soddisfazione dell’operato fin qui svolto, ha pensato di prolungarlo stipulando comunque una nuova convenzione fra le parti per l’affidamento dei nuovi locali.

6- Esiste già una programmazione dei film che varranno proiettati?

L’intenzione è quella di mantenere la proiezione del fine settimana ed inserire una rassegna infrasettimanale (giovedì) cercando di migliorare ancora le qualità delle proiezioni.
Nel fine settimana si potranno avere film di recente uscita, possibilmente di seconda visione.
Nella visone infrasettimanale l’ARCI si è prefissato lo scopo di proiettare film di qualità e che seppur non molto recenti possano scaturire interesse nel paese.

7- Quale sarà il costo del biglietto? ci saranno delle agevolazioni e/o convenzioni?

Per ora abbiamo elencato in convenzione la necessità di applicare delle tariffe inferiori di almeno il 10% rispetto ai prezzi praticati nei locali di prima visione e la necessità di stipulare convenzioni con alcune categorie di utenti, quali ragazzi, associazioni, giovani e anziani.
I prezzi dei biglietti ed eventuali convenzioni però devono ancora essere concordati fra l’Amministrazione Comunale e l’ARCI Casola Valsenio.
Però stiamo vagliando in modo concreto l’idea di fare una Card, sia per i giovani, sia per gli anziani. Inoltre stiamo portando avanti l’idea di creare una convenzione Pizza+Cinema, del costo, ad esempio di 10€ .

Personalmente mi auguro che il cinema riesca ad aprire alla fine del 2005, poiché credo che rappresenti una importante alternativa sopratutto per gli adolescenti Casolani che non hanno, naturalmente, la possibilità di andare a vedere un cinema a Faenza ogni qual volta che vogliono.

Roberta Faziani
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