Roma 11-12-2003, con 141 voti favorevoli, 122 contrari e 4 astenuti, è stato approvato l’articolo 1 della legge sulla procreazione medicalmente assistita: a questa tecnica si potrà ricorrere solo per «favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana», «alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge, che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito».
Il 13 gennaio la Corte Costituzionale ha annunciato la legittimità di quattro dei cinque referendum presentati sulla legge per la fecondazione assistita.
E’ stato bocciato solamente il testo che puntava ad abrogare tutta la legge, mentre sono stati approvato i quesiti che puntavano a modificare i singoli passaggi.
Ecco, in sintesi, che cosa prevede la Legge e che cosa prevede il Referendum.


LEGGE
E’ vietato congelare gli embrioni, si potrà farlo solamente nel caso in cui la donna soffra di gravi problemi fisici.Diversamente tutti gli embrioni , non più di tre, dovranno essere reimpiantati nel corpo della donna.

REFERENDUM
Prelevare e conservare gli ovociti. Questa tecnica è ancora sperimentale, ma nei paesi in cui viene applicata ha portato a buoni risultati.
Inoltre reimpiantando tutti e tre gli embrioni, si può mettere a repentaglio la vita della donna.

LEGGE
Sono vietate qualsiasi tipo di indagini pre-impianto anche quando la donna è portatrice di gravi patologie genetiche che potrebbero essere ereditate dal feto.

REFERENDUM
Ai Genetisti è dato il compito di compilare un protocollo in cui sono descritte le malattie genetiche ereditabili più gravi. Se la donna è portatrice di questa anomalia, si potranno fare delle analisi sull’embrione prima dell’impianto.

LEGGE
Non si possono ottenere embrioni se non con il materiale genetico della coppia, per cui non si può ricorrere alla donazione di spermatozoi o ovociti.

REFERENDUM
Le coppie sterili che richiedono una fecondazione eterolaga, (con gameti estranei alla coppia), dovranno dimostrare una certa responsabilità, come quella richiesta alle coppie che decidono di adottare un bambino.

Roberta Faziani


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