Il colore della pelle nel corso della storia dell'uomo è stato sempre sinonimo di discriminazione.
Nel 1700, Linneo fece la prima classificazione delle popolazioni umane, basandosi appunto su questo fattore, e le divise in Leucodermi (bianchi), Xantodermi (gialli) e Melanodermi (neri).
La domanda che ci si poneva era come mai 'l'uomo nero&#8221, fosse nero, cioè differente dai bianchi Europei. Dopo circa 250 anni, quando si capì che probabilmente le prime forme di uomo si erano evolute in Africa, la domanda veniva posta al contrario: come mai 'l'uomo bianco&#8221, è bianco, diverso dai neri africani?
Il colore della pelle è semplicemente dovuto ad un adattamento biologico, nei confronti di un certo tipo d'ambiente.
Le popolazioni che vivono attorno ai tropici, a causa della forte insolazione, hanno selezionato un colore scuro di pelle, poichè la melanina (molecola che determina il colore) funge come scudo per proteggere l'organismo dall'azione troppo violenta dei raggi ultra-violetti.
Nelle zone lontano dai tropici l'insolazione è debole, e le popolazioni non devono proteggersi dall'azione dannosa dei raggi ultravioletti, ma, al contrario, devono cercare di assorbire il più possibile l'energia luminosa, per attivare recettori posti al di sotto del derma, che secernano la proteina D1. fondamentale per combattere il rachitismo.

Per concludere questo breve articolo, vi lascio con una poesia molto semplice ma capace di fare riflettere:


'THAT'S LIFE'

I AM BLACK, I WAS BORN BLACK
WHEN I GO OUT IN THE SUN, I AM BLACK,
WHEN I AM SICK, I AM STILL BLACK,
WHEN I AM DYING, I AM BLACK,
WHEN THEY BURY ME, I AM STILL BLACK,

YOU ARE WHITE, YOU WERE BORN PINK,
WHEN YOU GO OUT IN THE SUN, YOU TURN BROWN,
WHEN YOU GET SICK, YOU TURN WHITE,
WHEN YOU ARE DYING, YOU GO GREY,
WHEN THEY BURY YOU, YOU ARE PURPLE,

AND YOU'VE GOT THE FUCKING NERVE
TO CALL ME COLOURED !!


Roberta Faziani
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