Festa di S. Antonio 2015 - BIGLIETTI VINCITORI della LOTTERIA
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- Scritto da ginko
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Domenica 18 gennaio 2015
a Casola Valsenio - nel piazzale della Parrocchia
FESTA di S. ANTONIO ABATE
Alle ore 8:00 e 11:00 Santa Messa, con distribuzione di pane e ciambellini benedetti.
Alle ore 14:15 tradizionale benedizione degli animali
Dopo la benedizione, per tutto il pomeriggio, verranno distribuite bruschette, ciambella, sfrappole, cioccolata e vin brulè.
Durante la festa animazione con:
Corpo Bandistico “G. Venturi” ore 14:30 - 16:00
Animazione per tutti i Bambini ore 14:30 - 15:30
Sarà presente “Tinto” con la sua fattoria ambulante
Una storia per Natale
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- Scritto da pier ugo acerbi
- Categoria: Attualita
Dicembre 1961. Stazione scientifica Novolazarevskaya. Continente Antartico.
La rompighiaccio Ovb sbarca un gruppo di esploratori polari. Trascorreranno un intero anno nella nuova base che l’Unione Sovietica sta installando in prossimità della costa del Queen Maud Land. Tra questi uomini, scienziati, meccanici, carpentieri ed elettricisti, c’è anche un medico… ovvio… questa gente, all’arrivo del tremendo inverno antartico, rimarrà isolata e irraggiungibile, immersa in una buia, gelida e ventosa notte lunga qualche mese. Un ambiente estremo anche per chi ha il fisico e la mente allenati.
Il medico è un giovane neo laureato che proviene da Leningrado: il dottor Leonid Rogozov.
L’intrepido gruppo si dà da fare, tanto che a febbraio tutti i lavori programmati per ottimizzare la logistica della base sono ultimati. Giusto in tempo, perché con la prima tempesta di neve arrivano all'istante l’inverno e la sua insuperabile morsa di ghiaccio: da questo momento la base non può essere in alcun modo raggiunta o abbandonata fino al prossimo disgelo.
E qui le cose si complicano a causa di un evento che nessuno ha messo in conto… il dottor Rogozov si ammala di appendicite.
La malattia è in rapido peggioramento e un forte dolore addominale inizia a presentarsi quasi ogni giorno finendo per perseguitare Rogozov di continuo. La diagnosi, tremenda per la circostanza, predice il prossimo sopraggiungere di una perforazione peritoneale, nel qual caso la morte è certa.
Il giovane medico, dopo averci pensato e ripensato, arriva alla conclusione che per salvarsi la vita ha un’unica possibilità: operarsi da solo.
Nandino un commerciante che guardava avanti
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- Scritto da Alessandro Righini
- Categoria: Cultura
A fine anno chiuderà i battenti il negozio di abbigliamento e tessuti dei Masini in p.za Sasdelli, l’ultimo esercizio commerciale, rimasto fino ad ora attivo, dei molti avviati e gestiti a suo tempo da Ferdinando Masini ( lo storico Nandino) con il prezioso aiuto della moglie Celsa e, a seguire, delle figlie Luisa e Anna Maria (Nanda). E’ un altro pezzo significativo del tessuto economico della nostra comunità che si perde, come altri già menzionati nei precedenti numeri del giornale. E’ una storia che finisce della quale però ci pare utile fare memoria .
L’avventura commerciale di Ferdinando Masini (Nandino per i Casolani), originario di Palazzuolo ,dove nacque nel Febbraio del 1901, e trasferitosi a Casola negli anni fra il 1926 e 1928, inizia quando giovanissimo, già all’età di 9 o 10 anni si diede alla raccolta degli stracci presso le famiglie di contadini del nostro Appennino. C’è una foto, scattata dal parroco della Badia di Susinana, che lo ritrae in quegli anni, a fianco di un somarello carico di due sacconi pieni di stracci ed abiti logori e dismessi appena raccolti. E’ la foto di un bimbo, vestito con i poveri abiti di un tempo remoto già impegnato in un lavoro tutt’altro che leggero. Una foto che documenta in modo assai efficace l’incipit di questa storia che potrebbe assomigliare ad una favola esemplare in cui si racconta l’avventura dell’affermazione di un ragazzino che partendo dal niente nel tempo, lavorando con sagacia e lungimiranza, riesce a farsi strada nel mondo.
Tennis: stagione 2014
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- Scritto da Nicola Rinaldi Ceroni
- Categoria: Sport
Anche il 2014 è stato per il Circolo Tennis un anno da definirsi positivo , se pur il clima non ci ha aiutati a sostenere le attività della stagione estiva.
Si è confermato il numero dei tesserati degli anni precedenti ed abbiamo avuto una positiva affluenza ai corsi sia per adulti che per bambini.
Sui bambini abbiamo iniziato nella primavera del 2014 il progetto tennis nelle scuole , che si ripeterà anche nel 2015 , si tratta di una collaborazione con la scuola primaria di secondo grado.
Nello specifico il CCT, attraverso un accordo con l’istituto comprensivo, si è recato presso le scuole a tenere la lezione di educazione fisica. Sono state dedicate 5 ore ad ogni classe per un totale di 25 ore di lezione.
Il nostro progetto di avvicinamento dei ragazzi allo sport ha trovato gradito riscontro nelle insegnanti che hanno accolto la nostra idea con entusiasmo, ed a noi ha permesso di avvicinare più bambini ai nostri corsi estivi.
Casola Meteo 2014
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- Scritto da Roberto Rinaldi Ceroni
- Categoria: Attualita
Anche il 2014 è stato un anno strano e anomalo. Forse dovremo abituarci a considerare l’ anomalia una regola e la stranezza del tempo meteorologico come un dato caratteriale di questo pianeta che prova a farci capire il suo malessere per i torti e gli sgarbi subiti dalla nostra civiltà ingrata.
L’anno che ha appena aperto il suo autunno all’insegna di un clima ancora caldo si è distinta per tre caratteri: inverno mite con assenza di neve ( la media delle minime di gennaio è stata +2,4), estate fresca, alta piovosità ma soprattutto concentrata sia come diffusione che come intensità.
L’inverno scorso è passato via con i cieli grigi, l’aria umida e l’ assenza di neve. La circolazione atlantica ha pervaso quasi tutto il periodo anche sulle nostre regioni adriatiche dove invece qualche volta s’affacciano i venti continentali che arrivano da nord. C’era il rischio di non ricaricare le falde perché è solo la neve col suo lento discioglimento a permettere la saturazione del terreno fino alle prime falde freatiche. In realtà le piogge successive hanno scongiurato questo pericolo. Di tutto questo ne hanno tratto vantaggio molti insetti che poi durante la stagione vegetativa delle piante hanno messo a dura prova gli agricoltori nella difesa di alcune colture.
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